Vi riporto la riposta di Enzo Nastati
Nell'evoluzione dell'uomo e del mondo, parlare di date, di tempo, è sempre molto difficile. Lo spirito non "ragiona" con i nostri parametri temporali. Per esso le cose accadono quando si determinano determinate configurazioni figlie degli atti più o meno liberi degli uomini. Lo spirito per così dire, "decide" che una prova, una qualità, un salto evolutivo, deve accadere e "muove" le sue pedine-uomini-gerarchie-forze, affinchè esso avvenga. Dato che l'uomo è libero i piani vengono continuamente aggiornati, modificati, anticipati o posticipati.
Così è per tutto e così sarà anche per la triarticolazione sociale: ciò che oggi è evolutivamente sano, domani sarà una forma vecchia che ostacola il fluire della vita sociale.
Grazie
Enzo