L’evoluzione del mondo e l’uomo: la conoscenza del Graal
Non è possibile conoscere l’evoluzione presente e futura del mondo e dell’umanità, se non si comprende prima questa evoluzione nel suo passato. Difatti, ciò che si rivela alla visione dell’investigatore occulto, quando osserva i fatti nascosti nel passato, contiene al contempo tutto ciò che egli può sapere del presente ed anche del futuro. Ciò che si presenta attualmente all’uomo, contiene in certo qual modo i fatti verificatisi durante gli stadi di Luna, Sole e Saturno.
Non tutto però quello che è provenuto ad esempio dalla Luna e si è poi sviluppato sulla Terra è percettibile per la coscienza fisico-sensibile. Una parte di ciò che da questa Luna si è poi sviluppato sulla Terra, si rivela soltanto ad un determinato gradino della coscienza chiaroveggente, che abbia raggiunto la conoscenza dei mondi soprasensibili. Si riconosce allora come il nostro mondo terrestre sia unito al mondo soprasensibile, il quale contiene quella parte dell’esistenza lunare non condensatasi fino al punto di divenire percettibile ai sensi fisici e la contiene anzitutto quale essa è attualmente e non come era all’epoca dell’antichissima evoluzione lunare.
La coscienza chiaroveggente, quando approfondisce tale visione, si accorge di percepire due immagini diverse. Una di queste, presenta la forma che la Terra aveva durante la sua evoluzione lunare; l’altra immagine si palesa invece in modo, che si riconosca come essa contenga una forma ancora in stato embrionale, la quale cioè soltanto nell’avvenire diventerà reale. La Scienza dello Spirito chiama questa forma avvenire, lo stato di Giove. Questo stato, osservato in modo chiaroveggente, ci palesa come alcuni dati processi dovranno svolgersi nell’avvenire, perché nella parte soprasensibile del mondo terrestre derivata dalla Luna, esistono esseri e cose, che assumeranno speciali forme, quando determinati eventi si saranno verificati nel mondo fisico-sensibile.
Nello stato di Giove, vi sarà dunque qualche cosa di già predeterminato dall’evoluzione lunare, che conterrà però anche alcunché di nuovo e che attraverso gli eventi terrestri penetrerà per la prima volta nel complesso dell’evoluzione. Le entità e i fatti osservati in questo campo, non hanno carattere d’immagini sensibili, consistono soltanto di impressioni puramente spirituali di suono, di luce e di calore e possono essere percepite soltanto dalla coscienza chiaroveggente.
Si può dire, che queste entità abbiano un “corpo” di tipo immateriale, che si palesa come un insieme di ricordi condensati, che esse portano nel proprio essere animico. Si può distinguere nel loro essere ciò che esse sperimentano ora, da ciò che hanno sperimentato nel passato e che ricordano. Quest’ultima parte è contenuta in esse come un elemento corporeo e ne sono coscienti come l’uomo è cosciente del proprio corpo.
Ad un gradino dell’evoluzione chiaroveggente più elevato di quello ora descritto, necessario per la conoscenza della Luna e di Giove, divengono percettibili esseri e cose soprasensibili che sono le forme perfezionate di ciò che già esisteva durante lo stato solare. Anche l’immagine di questo mondo, si presenta scissa in due parti, una delle quali conduce alla conoscenza della condizione solare del passato, mentre l’altra presenta una forma avvenire della Terra, chiamata lo stato di Venere, che seguirà quello di Giove.
Rudolf Steiner