IL NUMERO 4O
Tenendo conto che gli ebrei non potevano spostarsi molto nel giorno del sabato e che il giorno del sabato terminava alle ore 6 della domenica mattina, possiamo supporre che l'apparizione del Risorto a Maria Maddalena avvenne attorno alle ore 7. Possiamo anche osservare che dalle ore 15 di venerdì alle ore 7 di domenica sono trascorse esattamente 40 ore. Quaranta è il numero legato principalmente alla purificazione sul piano fisico; del resto anche il digiuno nel deserto ha avuto una durata di 40 giorni.
Quaranta sono stati anche gli anni della peregrinazione degli ebrei nel deserto, quaranta sono stati anche i mesi duranti i quali l'entità del Cristo si è unita al Gesù, esattamente dal 6 gennaio del 0030 al 3 aprile del 0033. Questo ultimo ciclo è oltremodo interessante perché da allora esso si è per così dire "inserito" nel ritmo della vita della Terra e degli uomini.
Ogni 33 anni e 3 mesi (quindi 33,3) sperimentiamo una potente manifestazione dell'impulso Cristico.
Lo stesso processo di iniziazione, che comunemente ricolleghiamo ai 3 giorni di "buio", pari a 36 ore, in realtà è di 40 ore (vedere capitolo sul "La Vera Pasqua"). Il numero 40 può quindi anche significare il completamento (il numero 10) dei quattro arti dell'uomo (4x10 = 40) e questa è, appunto, l'Iniziazione.
Il numero 40 torna molto spesso nella vita del Gesù Cristo. Oltre ai già ricordati 40 giorni nel deserto ed alle 40 ore dalla morte in croce all'apparizione alla Maddalena. Possiamo quindi cogliere nelle 40 ore che intercorrono tra la morte in croce e l'apparizione alla Maria Maddalena, il completamento degli arti dell'uomo, completamento inteso come redenzione di Lucifero (rappresentato dal ladrone "buono") e la vittoria su Arimane, con il conseguente riscatto di Adamo.
Abbiamo così che Gesù, dopo la purificazione, la trasformazione, ed il completamento dell'uomo-Adamo, risorge ed appare alla superficie della Terra, dopo aver incontrato e sconfitto - ed il Cristo con lui - Satana/Arimane.
Dalla collana degli studi scientifico spirituali di Enzo Nastati e Suoi collaboratori
Tratto dal lavoro: "Commenti ai Tre Giorni della Passione"