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 | Titolo: LA SCRITTA INRI E LA NUOVA AURA DELLA TERRA - Enzo Nastati  Gio Mar 06, 2014 9:10 am | |
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Dalla collana degli studi scientifico spirituali di Enzo Nastati e Suoi collaboratori
Tratto dal lavoro: "Commenti ai Tre Giorni della Passione"
LA SCRITTA INRI E LA NUOVA AURA DELLA TERRA
La scritta INRI (ovvero JNRJ), che è stata interpretata con le parole Jesus Nazarenus Rex Judeorum (Gesù Nazareno Re dei Giudei), è anche composta dalle iniziali, in ebraico, dei nomi dei quattro elementi: Terra, Acqua, Aria e Fuoco ed ha così il significato occulto di dichiarare che Gesù è il Signore degli elementi.
Rudolf Steiner parla innumerevoli volte della trasformazione avvenuta nel corpo eterico della Terra conseguentemente all'evento del Golgotha ed al fluire delle forze di nuova vita portate dal Cristo. Ciò è rappresentato anche dalla scritta JNRJ. Le quattro iniziali corrispondono, come accennato, ai quattro elementi in ebraico: Jam/Acqua, Nour/Fuoco, Ruach/Arìa e Jabesah/Terra. Se colleghiamo gli elementi alle quattro costellazioni principali dello Zodiaco, nell'ordine troviamo: Leone, Acquario, Scorpione e Toro.
Da R. Steiner sappiamo inoltre che le fasi evolutive del nostro sistema sono state(1): Fuoco (antico Saturno), Aria (antico Sole), Acqua (antica Luna) e poi l'attuale Terra.
Seguendo le lettere iniziali: N R J J. Evidenziando l'evento del Golgotha come impulso di resurrezione della Terra, abbiamo:
- J come Terra-Toro risorta;
- N come Fuoco/Leone che rifonde ed opera la trasformazione;
- R come Aria/Acquario relativo al processo di eterizzazione innestato;
- J come Acqua/Scorpione: la vittoria sulla morte.
Aria e Acqua rappresentano il processo mercuriale (o terapeutico) degli alchimisti, ora - poste alla fine della tetrade - ci stanno a dire che le forze risanatrici-Cristiche sono perennemente inserite ed agenti nella Terra riscattata.
Nel suo commento al Vangelo di Giovanni (cap. XI), Rudolf Steiner parla di questo cambiamento avvenuto nei corpi sottili della terra, cambiamento che ha coinvolto il corpo eterico ed il corpo astrale della Terra stessa.
Dal momento in cui il sangue di Gesù penetrò nella Terra la forza di vita che prima poteva fluire in essa dal Sole, entrò e si congiunse ad essa preparandola a diventare un futuro Sole. Il Cristo diventa così il nuovo spirito della Terra. Contemporaneamente l'aura della Terra, i suoi colori, cambiarono profondamente. Oltre all'iniziato, solo l'artista ispirato ha potuto cogliere questo: ci riferiamo all'immagine del Risorto dipinta da Gruenenwald e conservata a Colmar, in Francia, iella quale il Gesù Risorto appare circondato dalla sera luminosa e colorata della nuova aura della Terra.
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(1)Vedere di R. Steiner: "La scienza Occulta", Ed. Antroposofica.
 Grunenwald: "Il Risorto" | |
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