L'io di Zarathustra è entrato nella corporeità del Gesù Nathanico nell'episodio in cui Gesù insegna ai dottori e ai sapienti (età preadolescenziale, mi pare) ed esce al battesimo per lasciare posto al Cristo.
Il battesimo, in Matteo, è al parag. 3. Pertanto l'osservazione di Neter sembra corretta, però non precisa a quale edizione dei Vangeli fa riferimento.