L'ANGELO CUSTODE
Sulla Terra noi progrediamo tutti verso il bene, e in ogni periodo in cui la nostra anima si perfeziona e fa un passo per il nostro avanzamento, noi cambiamo guida, e colui che viene è a sua volta piú progredito del precedente.
Pensate forse che quando Dio ci ha inviati in questo mondo ci ha inviati soli? No. Quando Dio ha creato l’uomo, l’ha creato ingenuo e ignorante di tutto. Dalla nostra piú tenera infanzia siamo seguiti fin oltre la tomba. Non siamo mai soli, abbiamo sempre con noi la nostra guida, il nostro Angelo custode. Egli è il nostro consigliere. Quando siamo tentati dal male, impiega tutti i mezzi possibili per allon-tanarcene. È la voce che ci dice: «Non fare questo, è male». Egli non pretende da noi che un po’’ di buona volontà. Se noi soccombiamo alla tentazione, gli pro- curiamo dolore, ed egli piange. Questo Angelo presiede alla nostra nascita, rimane al nostro capezzale e ci segue durante la nostra vita fino alla morte. Là un altro viene a noi. L’anima è giudicata dinanzi a un accusatore, il nostro cattivo Angelo, e da un difensore, il nostro Angelo custode.
Voi vi meravigliate che, malgrado l’esistenza e la protezione del nostro Angelo custode, commettiamo ancora degli errori. Supponete di essere un bambino molto piccolo e di venir affidato alle cure di una bambinaia. Ella vi conduce a passeggio su un terreno accidentato ove si trovano pietre e rovi. Benché vi dia la mano, qualche volta inciamperete, cadrete e vi pungerete, ma non sarà forse quello l’unico modo perché voi riflettiate, perché apprendiate a camminare e vi fortifichiate? Se non volete avere un Angelo custode,progredite e vi sarà tolto.
Maître Philippe