Riporto un commento di Enzo Nastati
FORMA A SETTE CERCHI RISUONANTE CON L’ETERE MORALE
Oggigiorno c’è un gran parlare di nuove tecnologie o tecnologie “dolci”. Nello svilupparle si guarda primariamente alla loro ecologicità rispetto al piano biologico. A nostro avviso vi sono anche una ecologicità spirituale, una animica ed una eterica. Siamo sicuri che un moto meccanico trasmesso attraverso degli ingranaggi abbia la stessa qualità “sottile” dello stesso moto trasmesso attraverso cinghie e pulegge o attraverso la mano dell’uomo, ossia strumenti che imprimano nel movimento (e di conseguenza nell’azione che consegue) una forza che dialoga con la Vita? In che mondo di forze risuoniamo quando viaggiamo in automobile, o che cosa si comunica al terreno lavorandolo con un trattore piuttosto che a mano o con un animale? Sicuramente la qualità del lavoro è differente ma altrettanto sicuramente anche la quantità di lavoro è differente. L’uomo cosciente è chiamato a studiare e realizzare delle macchine i cui movimenti siano in armonia con le forze della Vita e che quindi non rechino messaggi opposti al fluire della Vita nel campo oppure nell’ambiente.
Trovandoci di fronte a macchine che non possiamo modificare direttamente abbiamo studiato una particolare forma che richiama le forze del quinto etere, l’etere Morale, in grado di riarmonizzare le forze vitali presenti negli ambienti e, soprattutto, le forze relative alle macchine, facendo in modo che esse non portino un messaggio di opposizione alle forze della Vita. Essa è composta di 1+7 cerchi calcolati secondo la sezione aurea in 0,725 cioè la sezione aurea che risuona con le forze terapeutiche del Figlio. I colori che abbiamo scelto non sono puramente estetici: su ogni cerchio si susseguono in senso antiorario (incarnativo) i sette colori dell’arcobaleno, a rappresentare le sette forze planetarie. Possiamo quindi dire che tale forma rappresenta il rinnovamento delle forze vitali della Terra e del nostro sistema tramite l’etere Morale, il nuovo etere legato alle forze agenti attualmente sulla
Terra.
Enzo Nastati