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| Titolo: Saturno : Signore degli anelli Mar Giu 14, 2011 2:35 pm | |
| Lavoro di Enzo NastatiSaturno: Signore degli Anelli Le origini spirituali del Sistema solare Saturno è il pianeta del Sistema Solare conosciuto per la serie di anelli che lo circondano. Questi anelli sono composti da polveri e frammenti solidi di piccole dimensioni (la loro dimensione media è di 200 m.) che sono distribuiti sul piano equatoriale del pianeta a distanze variabili fra 10.000 e 70.000 km. dalla superficie di Saturno. Il piano dell'anello coincide con il piano equatoriale di Saturno e quest'ultimo è inclinato di circa 27° sul piano orbitale. Noi dalla Terra vediamo così la superficie degli anelli obliquamente dall'alto o dal basso, oppure non lo vediamo perché è una riga sottilissima, a seconda della posizione di Saturno nella sua orbita.
Con il suo anello il pianeta ha una estensione complessiva di quasi 280.000 km: quasi i 3/4 della distanza Terra-Luna! Da pochi mesi attraverso lo Spitzer Space Telescope della NASA, che opera nella banda dell'infrarosso1, si è scoperta una debole radiazione termica emessa da un gigantesco anello attorno a Saturno (vedi ricostruzione della ripresa dal telescopio con il pianeta ed alcuni dei satelliti), non rilevabile con i normali strumenti ottici. I detriti e le polveri di cui è composto e la loro bassa densità non sono in grado di riflettere la debole luce solare. E' un anello che, se fosse visibile a occhio nudo dalla Terra, avrebbe le dimensioni apparenti di due Lune. Ha un raggio compreso fra le 128 e le 207 volte quello di Saturno ed uno spessore di circa 20 volte il diametro del pianeta.
Questo anello è inclinato di 27° rispetto al piano orbitale degli altri anelli e si estende per 6 milioni di km ad una distanza che varia fra i 6 milioni ed i 12 milioni di km dal pianeta gigante. Un'altra sua caratteristica è che i detriti e le polveri che lo compongono ruotano nella direzione opposta (moto retrogrado) agli anelli che fino ad ora conosciamo, che quindi ruotano con moto orario. Anche le lune di Saturno ruotano in senso orario ad eccezione di Phoebe che si trova all'interno di questo grande anello e ruota in senso retrogrado.
Per la scienza spirituale Saturno descrive con la sua orbita una enorme sfera che viene chiamata "antico Saturno". "Che cos'è in realtà l'antico Saturno? Formiamocene una rappresentazione precìsa. Naturalmente esso non ha proprio nulla a che vedere, col Saturno attuale. Piuttosto si può pensare che nell'antico Saturno esisteva già in germe tutto ciò che fa parte dell'intero nostro sistema solare attuale: il nostro Sole, la nostra Luna, il nostro Mercurio, la nostra Venere, il nostro Marte, il nostro Giove; tutti questi corpi cosmici erano contenuti nell'antico Saturno e sono usciti dal suo seno. Pensiamo dunque un corpo cosmico che avesse oggi il Sole come suo centro e fosse vasto da includere anche il Saturno attuale, e avremmo solo allora un'idea giusta dell'antico Saturno che superava in grandezza il nostro sistema solare.... Si potrebbe persino paragonarlo (non del tutto, ma approssimativamente) con la complessiva nebulosa cosmica primordiale di Kant-Laplace da cui secondo l'opinione'di molti, il nostro sistema solare si sarebbe formato. Però il paragone non calza completamente, poiché i più, come principio del nostro sistema solare, s'immaginano una specie di gas, mentre abbiamo veduto che non era un corpo di gas ma un corpo di calore. Un gigantesco globo di calore: ecco l'antico Saturno. "
Perché il pianeta Saturno si presenta oggi allo sguardo occulto come il pianeta più esterno? Perché proprio come l'antico Saturno, l'attuale pianeta Saturno è condizionato anche dalle correnti esterne, provenienti dallo spazio cosmico. Se avessimo potuto osservare il pianeta Saturno durante uno stadio molto precoce dell'evoluzione della Terra, avremo veduto che esso possedeva una specie di nucleo che percorreva la sua orbita, e inoltre una specie di coda cometaria che si estendeva nello spazio....... Quella coda dell'antico Saturno indicava le più diverse direzioni dello spazio, corrispondenti alle correnti provenienti dallo spazio cosmico, dirette dagli Spiriti della volontà, che sono le anime di gruppo dei minerali. In un tempo successivo, quando il sistema planetario fu ordinato e conchiuso in se stesso ad opera degli spiriti delle altre gerarchie, la coda che era prima rivolta verso lo spazio divenne un anello chiuso.
L'anello dì Saturno si formò per effetto dell'attrazione de! sistema planetario; esso non è altro che un fenomeno identico alla coda delle comete. Se si potesse aprire l'anello che circonda Saturno, si otterrebbe la coda di una cometa". Questi due anelli di Saturno, che ruotano in direzioni opposte (gli anelli interni con moto orario e quello gigantesco esterno con moto antiorario) e in cui si trovano i satelliti del pianeta ed una enorme quantità di detriti, sono come due grandi vortici in cui si raccolgono le parti morte del Sistema Solare. Saturno, il pianeta più esterno dell'antico Sistema Solare sembra quasi un organo che, mentre associa alla sua veloce rotazione su se stesso (10 ore e mezza) il lento movimento della sua rivoluzione che si compie in 29 anni e mezzo, compie un'azione di "filtraggio" e di raccolta di tutte le particelle che provengono dallo spazio estemo, contenendole in questi anelli.
In questo periodo Saturno transita nella costellazione della Vergine (è entrato nel Settembre 2009 e rimarrà fino al Ottobre 2013). Saturno è visibile nel cielo notturno per almeno 8 mesi all'anno e questa estate lo vediamo nella prima parte della notte (vedi immagin cielo serale seconda di agosto 2010) assieme ad altri tre pianeti Mercurio, Venere e Marte (Giove si trova nei Pesci e sorge ad Est nel cielo notturno) mentre nei giorni 12, 13 e 14 agosto passa accanto a questo "gruppo serale" di pianeti anche la Luna.
Dovunque siamo nelle notti delle stelle cadenti (San Lorenzo) guardiamo in alto e impariamo "a leggere la possente scrittura che si presenta nelle forme e nei moti dei corpi celesti, a leggere che proprio (negli stessi spiriti, non spiriti diversi, operano per ogni singolo uomo sulla Terra, e appartengono a tutti gli nomini... Poi però guardiamo ai moti della Terra, osserviamo come essa rivolga per così dire il suo viso alle stelle, modificando la propria posizione, sia in periodi brevi, sìa nel corso di milioni di anni: la sua metà meridionale sarà rivolta a nord e vi si potranno contemplare gli astri del settentrione: e viceversa l'emisfero settentrionale sarà rivolto verso sud e vi si vedranno le stelle australi. Come nel corso dei tempi la Terra rivolge per così dire il suo viso a tutte le stelle che ci risplendono dallo spazio cosmico, così possa l'umanità apprendere grazie agli ideali della scienza dello spirito, ad osservare con obiettività ciò che parla spiritualmente dallo spazio universale. L'ideale antroposofico sarà conseguito grazie a questa osservazione aggettiva dei fatti, meglio che predicando in modo sentimentale l'amore e la pace. Conseguiremo in realtà l'armonia interiore, l'amore e la pace, se dalle vicende terrestri che contano sulla divisione degli uomini in razze, in nazioni o in diverse religioni, solleveremo lo sguardo ai mondi stellari, dove ci parlano spiriti che usano una medesima lingua per tutti i cuori umani, e per tutti i tempi, anzi per tutte le eternità, purché li comprendiamo giustamente.
1 L'astronomia dell'infrarosso è una branca dell'astronomia e dell'astrofisica che si occupa degli oggetti visibili nella radiazione infrarossa.
2 Fino ad ora sono stati scoperti con la fotografia astronomica 31 satelliti
3 La scienza spirituale antroposofica considera il Sistema Solare come essere vivente in cui le Lune (i satelliti) sono la parte più morta, i Pianeti il coipo fisico, il Sole centro del sistema il corpo eterico, le Sfere Planetarie il corpo astrale ed infine le Gerarchle Spirituali governano il Sistema Solare e le sue relazioni con lo Zodiaco. Nella nomenclatura steineriana le Gerarchie spirituali sono denominate: Figli della Vita (sfera della Luna) - Spiriti del fuoco (sfera di Mercurio) - Spiriti della personalità (sfera di Venere) - Spiriti della forma (sfera del Sole) - Spiriti del movimento (sfera di Marte) - Spiriti della saggezza (sfera di Giove) - Spiriti della volontà (sfera di Saturno) -Spiriti dell'armonia - Spiriti dell'amore (Zodiaco)
4 R. Steiner - Gerarchie Spirituali e il loro riflesso nel mondo fisico -Zodiaco, Pianeti, Cosmo - Ed. Antroposofica
5 R. Steiner - Le Entità Spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura - Ed. Antroposofica
6 Ciò trova corrispondenza nel fatto che Saturno ha come organo corrispondente umano le ossa e la milza. All'interno del tessuto spugnoso delle ossa di fon-nano i globuli rossi che poi vanno, per così dire, a "morire" nella milza.
7 R. Steiner - Le Entità Spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura - Ed. Antroposofica.Enzo Nastati | |
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