FIAMME GEMELLE e ANIME GEMELLE
Un mistero dell'animo svelato dalla Cabala é il mistero legato a noi stessi e alla nostra anima gemella. Lo Zohar afferma che la nostra anima ha una gemella creata insieme a noi. Dio unirà queste anime se vivranno nella purezza e nella rettitudine.
"Tutte le anime del mondo, frutto della creazione dell'Onnipotente, sono misticamente una, ma quando scendono in questo mondo vengono separate in maschio e femmina, sebbene siano ancora congiunte. Al momento della creazione, emergono insieme come maschio e femmina. ma quando scendono in questo mondo si separano, una da una parte e una dall'altra e alla fine Dio le unisce (Dio e nessun altro, poichè soltanto Lui conosce il compagno di ogni parte). beato é l'uomo che vive nell'onestà e cammina sul sentiero della verità, poichè la sua anima potrà trovare il compagno originale e lui diverrà perfetto e attraverso la sua perfezione ilmondo intero vivrà nella gioia."
Secoli prima della composizione dello Zohar, Platone affermava che ognuno di noi é la metà di una totalità divina ed é per questo che siamo sempre alla ricerca del nostro compagno originale. leggiamo nel Simposio:
"Antico é il desiderio l'uno per l'altro insito in noi, il desiderio di riunire la nostra natura originale, creando uno da due e guarendo lo stato di uomo. Ognuno di noi quando viene separato, avendo un solo lato come gli eterosomi, non é nient'altro che la parte di un uomo, sempre alla ricerca della sua metà...
Quando un individuo incontra la sua metà, la coppia si perde in un mare di amore, amicizia e intimità... Queste sono le persone che trascorrono la vita insieme; eppure non sanno spiegare cosa desiderano l'uno dall'altro. Poichè l'intenso desiderio che entrambi provano per l'altro non sembra essere il desiderio di amore fisico, ma il desiderio di qualcosa che l'anima di entrambi evidentemente desidera e non può esprimere."
L'immagine di Platone dell'anima solitaria paragonata ai pesci eterosomi, mi ricorda le statue del dio indù Shiva, che lo rappresentano metà uomo e metà donna. Secondo la leggenda Shiva non volendo che ci fosse separazione fra lui e la consorte Parvati, decretò che il suo lato destro rappresentasse Shiva e quello sinistra Parvati in unione eterna. Unione eterna con la propria controparte divina e con Dio, che é cio a cui, consciamente o inconsciamente, anela ogni anima.
Come lo Zohar, Platone afferma che la ricerca del compagno divino terminerà solo se sarempo pii ed eviteremo il male:
" la natura umana originariamente era una e noi eravamo una totalità, e il desiderio e la ricerca della totalità é chiamata Amore. C'era un tempo in cui eravamo tutt'uno, ma ora a causa della malvagità della razza umana, Dio ci ha disperso...
Esortiamo quindi tutti gli uomini alla devozione e al rispetto per evitare così il male e conquistare il bene, di cui Amore é il dio e signore... Se saremo amici del dio (Amore) e se saremo in pace con lui, troveremo il nostro vero amore, evento che in questo mondo accade raramente...
Sono convinto che se realizzassimo il nostro amore e se ognuno di noi, tornando alla propria natura primordiale trovasse il proprio amore originale, la nostra razza sarebbe felice...il dio Amore promette che se saremo rispettosi e devoti, ci riporterà al nostro stato originale, ci guarirà e ci renderà felici...
I maestri ascesi usano il termine "fiamme gemelle" per descrivere l'uomo e la sua metà. Dio ha creato la fiamma gemella da un unico fuoco bianco. Separò infatti questo ovoide in due sfere, una con polarità maschile e l'altra con polarità femminile. Per permettere l'evoluzione dell'anima, ogni metà della totalità divina ha un proprio Corpo Causale, una Presenza dell'Io Sono, un Santo Io Cristico e un'anima. Le fiamme gemelli sono appunto tali perchè hanno la stessa origine spirituale e uno schema unico di identità.
Se avessimo continuato a vivere in armonia gli uni con gli altri e con Dio avremmo continuato a condividere la bellezza del rapporto di amanti cosmici con la nostra anima gemella nel corso delle diverse incarnazioni sulla terra. ma poichè abbiamo utilizzato la luce di Dio in modo sbagliato, siamo caduti dallo stato di perfezione. Nel processo, abbiamo creato karma negativo, ovvero sia spirali di energia che strati di densità dell'aura che ci hanno separato dalla nostra fiamma gemella. Ci siamo allontanati sempre più fino a perdere nozione della distanza che cui separava.
Prima che Dio possa quindi riunirci alla nostra anima gemella, potremmo avere dei debiti karmici da pagare. Prima equilibriamo il nostro karma attraverso le buone azioni e prima potremo affrontare, insiema alla nostra anima gemella, il destino che ci attende. Quanto detto spiega la nostra altrimenti inspiegabile attrazione per determinate circostanze, relazioni o matrimoni. Ognuno di noi potebbe aver qualcosa di importante da offrire o da ricevere da un suo simile prima di proseguire con il piano divino della nostra fiamma gemella.
Nel capitolo quattro, ho affermato che il sistema più efficace per adempiere ai propri obblighi karmici è mediante la preghiera, sopratutto tramite l'invocazione della fiamma viola e il servizio a Dio, famiglia e comunità. E' proprio questo che intendono Patone e lo Zohar quando sostengono che dobbiamo essere devoti e onesti al fine di poter essere riuniti alla nostra metà.
Cercare l'unione con il proprio Santo Io Cristico e la Presenza dell'Io Sono é il primo passo verso l'unione con la propria fiamma gemella, poichè ciò che desideriamo é essere in grado di offrire a quest'ultima il nostro amore, il nostro vero io e la nostra conquista spirituale. Ed é la luce di Dio che conquistiamo mentre ascendiamo sulla scala delle Sefirot che attirerà a noi la nostra fiamma gemella o ci libererà entrambi per poterci avvicinare maggiormente al nostro obiettivo.
Non tutti gli amori meravigliosi e che appagano l'anima sono quelli delle fiamme gemelle. Esiste anche l'amore di anime consanguinee, definite " anime gemelle". Se le fiamme gemelle condividono un'origine spirituale comune, le anime gemelle condividono una occupazione complementare in vita. Le anime gemelle sono compatibili e molto simili. In un certo senso, possono essere definite compagni di giochi nell'aula della vita.
Se nella storia delle incarnazioni della nostra anima possiamo avere svariate anime gemelle, abbiamo una sola fiamma gemella, che rappresenta il nostro più grande amore. Se durante l'esistenza terrena possiamo venire separati dalla nostra anima gemella, siamo sempre un tutt'uno nello Spirito. Se il karma deve tenerci separati per un certo periodo, a livello spirituale possiamo continuiare ad agire con la nostra fiamma gemella, amplificando lo slancio del nostro amore per assistere la nostra vita.
Baal Shem Tov, fondatore dell'hasidismo, un movimento religioso sorto in Polonia nel diciottesimo secolo, ha così espresso la bellezza e la forza del rapporto delle fiamme gemelle:
"da ogni essere umano si eleva una luce che raggiunge i cieli. E quando due anime destinate a riunirsi si trovano, i loro raggi confluiscono e dalla loro unione sorge un'unica luce ancora più luminosa."
Da Cabala, la Chiave del potere interiore di Elisabeth Clare Prophet