CORPO, ANIMA, SPIRITO
Possiamo dividere la natura dell'uomo in corpo, Anima e Spirito.
Con la parola corpo s'intende ciò mediante cui si mostrano l'uomo le cose che l'attorniano.
Con la parola Anima s'intende ciò mediante cui egli congiunge le cose con la sua esistenza, sente in relazione a un piacere e dispiacere, letizia e disgusto, gioia e dolore.
Per Spirito si intende ciò che nell'uomo si rivela quando guarda le cose quale essere per così dire "divino".
Con il suo corpo può mettere in relazione momentanea con le cose.
Con la sua Anima conserva in Sè le impressioni che queste fanno su di lui.
Con il suo Spirito gli si rivela ciò che le cose custodiscono in se stesse.
Per mezzo dei suoi sensi e gli contempla le cose del mondo esterno, ma impossibile contemplare alla stessa maniera esistenza dell'Anima.
Il mio piacere e dispiacere, la mia gioia il mio dolore non possono essere percepiti nè da me nè da altri mediante sensi corporei.
Il campo dell'Anima è inaccessibile alla percezione corporea.
L'esistenza corporea dell'uomo è manifesta agli occhi di tutti, ma egli porta in sè come suo proprio mondo quella animica.
Attraverso lo Spirito, il mondo esterno si rivela però in modo superiore.
L'uomo e cittadino di tre mondi; mediante suo corpo egli appartiene al mondo che può anche percepire con il corpo, mediante la sua Anima edifica il suo proprio mondo, mediante suo Spirito gli si rivela un mondo più elevato degli altri due.
Da: Teosofia di Rudolf Steiner