L'Anticristo

Titolo: L'Anticristo Dom Ago 18, 2013 6:57 pm

Commento di Enzo Nastati

L'Anticristo
Cerchiamo di conoscerlo per non cadere nelle sue seduzioni[/size]

"Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo sappiamo che è l'ultima ora (...). Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L'anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio " . (1 Gv 2,18-22)

La sua venuta
Giovanni ci dice che "prima" devono venire gli "anticristi", e poi verrà l'"anticristo" in persona. Chi conosce la scienza dello spirito sa molto bene che i tempi della profezia sono giunti. I "molti" anticristi li ritroviamo nella scienza razionale-materialistica, nell'arte dissacratoria, nella religione collusa con il potere politico ed economico e chiusa nei suoi dogmi.
L'anticristo è quello spirito di opposizione e di corruzione che contrasta l'azione salvifica di Cristo sulla terra. Il suo obiettivo è di allontanare definitivamente l'uomo dal suo Creatore. Ora, nell'epoca della manifestazione del Cristo nel piano della vita eterica (la cosiddetta "Parusia") anche l'oppositore si manifesta al fine di impedirci di cogliere questo evento fondamentale della nostra attuale incarnazione e dell'evoluzione dell'umanità.

La sua preparazione
L'anticristo ha preparato a lungo la sua venuta: con gli scismi nella Chiesa, con l'Illuminismo, con la Dea Ragione, con il marxismo; tutti a proclamare l'inesistenza di Dio ed a concepire l'uomo come un animale, anche se con la pre-rogativa» della razionalità.

Liberalismo economico e marxismo, solo apparentemente contrapposti, sono in realtà le due teste di un unico mostro, quelle del pratico e teorico.
E poi il consumismo ("l'uomo cavalletta" dell'Apocalisse) che tutto fagocita, tutto distrugge, fino a non aver più nulla da mangiare, nemmeno per i bisogni primari. A livello individuale, la cultura dell'anticristo si basa sul culto della propria personalità (individualismo) e del proprio benessere (edonismo) che finirà ben presto per tramutarsi in quel nichilismo che è la vera culla di ogni violenza sia individuale sia collettiva dell'era moderna, rendendo l'uomo come un naufrago, su una barca senza timoniere, senza ricordare né da dove viene né dove deve andare. L'uomo ha perduto il senso delia vita.
Dopo tanti preparativi, durati molti secoli, l'anticristo apparirà. Ora il suo obiettivo sono gli "Eletti" di Dio (Mt 24,24), e userà le armi tipiche del "serpente antico", cioè la menzogna e l'inganno.

Papa Giovanni Paolo II
Leggiamo un estratto del discorso di Giovanni Paolo II a Fatima il 13/05/82: "Di fronte a noi sta il pericolo dell'apostasia da Dio, della lotta contro Dio e contro tutto ciò che è sacro e divino. Siamo forse vicini al tempo predetto da S. Paolo, il tempo dell'anticristo che si alza contro Dio e contro ogni specie di religione. È il tempo però in cui anche lo Spirito Santo mobilita, attraverso la Madonna, tutta la Chiesa. " (Citato da don A. Mutti su 'Eco' 72 - Il riferimento è a 2 Tess,2, 1-8 ) Avvenuta l'apostasia, cioè l'abbandono volontario della fede, ed il secolo scorso ha visto l'apostasia di massa di intere popolazioni un tempo cristiane, l'anticristo verrà; il figlio della perdizione verrà per sedurci ed ingannarci affinchè non si colga l'Evento grandioso della venuta del Cristo.

Le sue false vesti (e la massonerìa)
Quando si manifesterà apertamente l'anticristo non si presenterà come apostata, ma come un rinnovatore religioso, amico di Dio e degli uomini. Ma la sua sarà in realtà una eresia gnostica molto vicina al Modernismo1. Si servirà della secolarizzazione della chiesa e del sincretismo religioso alla "New Age" per attaccare dall'interno il nocciolo del cristianesimo, cioè Gesù Cristo.
Egli s'insuperbirà talmente che si contrapporrà a Cristo stesso fino a sedere nel tempio di Dio2, come dice Paolo, non come servo dei servi, ma con un culto maniacale per la propria persona, "additando se stesso come Dio".
Egli è il cavallo di Troia del Dragone (il diavolo), della prima e seconda bestia (cioè della massoneria mondiale e della massoneria infiltrata nelle varie istituzioni), citati nell'Apocalisse (Ap 13) e che le vogliono non più al servizio di Dio, ma del mondo e dei suoi più o meno occulti padroni.

Il suo cavallo di battaglia sarà l'ecumenismo e il rinnovamento delia Chiesa in molti campi. Sarà il paladino del dialogo, ma non della comunione fraterna; della filantropia, ma non della carità; della cultura, ma non della sapienza di Dio; sembrerà saggio per il mondo, ma sarà empio agli occhi di Dio; sembrerà benedire, ma in realtà le sue saranno maledizioni; farà anche dei prodigi (Mt 24,24), ma questi non verranno da Dio; sembrerà essere il rinnovatore della Chiesa, ma in realtà sarà uno scismatico. Tuttavia non prevarrà.
L'anticristo è il personaggio più tipico degli "ultimi tempi". Ciononostante è lasciato quasi ompletamente all'ombra nell'insegnamento ufficiale della Chiesa Cattolica.

Nel Nuovo Testamento
Secondo il Nuovo Testamento, il termine anticristo designa la funzione escatologica di uno spirito di demonio, il quale possederà un uomo (il Figlio della perdizione),
ed ora agisce in più uomini (i falsi cristi o anticristi), costituendo in tal modo un regno (la Bestia dell'Apocalisse) in antitesi al Regno di Dio, fondato da Cristo nello Spirito.
Il nome vero e proprio dell'anticristo lo sapremo quando, tra breve, si manifesterà come uomo. Intanto le Sacre Scritture, soprattutto l'apostolo Paolo e l'evangelista Giovanni, offrono delle preziose informazioni per conoscere l'anticristo nella sua attività e nel suo essere, per poterlo individuare. Chi ha orecchie per udire...

La Trìade Infernale: l'Anticristo ed il Dragone, la Bestia ed il Falso Profeta

Nel linguaggio dell'Apocalisse troviamo più volte citato l'anticristo nei suoi vari aspetti. Nostro sforzo è cercare di chiarire, di distinguere, tra colui che è normalmente chiamato:
l'Anticristo (il demone solare, Sorat che "ispira" le sue tre manifestazioni). Questi è il "più uno" dei tre demoni anticristici, come Dio è "Uno e Trino", così anche il male si presenta nei suoi tre "più uno" aspetti.

- II Dragone (ossia Lucifero, il serpente del Paradiso Terrestre, l'eterno Oppositore).

- La Bestia a due corna (Satana, ossia Arimane, il Grande Dittatore ossia l'aspetto politico della sua azione).

- II Falso Profeta (l'aspetto asurico dell'Anticristo). L'aspetto asurico della manifestazione lo ritroviamo anche ogni volta che avviene la "collaborazione" tra Lucifero ed Arimane ed il suo frutto è la negazione dell'Io umano, l'arresto dell'evoluzione spirituale. Il Falso Profeta è uno Spirito di demonio (Ap 16,12-14). Da Satana ha ricevuto il potere e il mandato per compiere la sua missione. Infatti, ha rutto il potere della prima Bestia (Ap 13,12). II potere della prima Bestia viene dal Drago (Ap 13,2). Molto incisiva è l'azione del Falso Profeta nelle sette satani-che, dove l'adorazione del Seduttore è più palese, ma non manca di servire l'Anticristo, in maniera più nascosta e subdola, in alcune sette massoniche. Sono proprio le sette massoniche che stanno realizzando il programma di azione dell'Anticristo nel mondo e nella Chiesa, e per fare questo hanno bisogno di introdurre la massoneria nella chiesa, la massoneria ecclesiastica.

Rappresentante dell'Umanità di R.Steiner. L'uomo - distico spezza l'asse diabolico tra Lucifero e Arimane.

Suo mezzo principale è quello di distorcere le Scritture, e di fare della Parola, della Verità, della Sapienza e del linguaggio della Croce una teoria razionale, una teoria di filosofi, scimmiottando la scienza, e di questi vuoti insegnamenti egli nutre la massa dei fedeli conducendoli alla morte intcriore. Egli costringerà gli abitanti della terra a far adorare la prima bestia. Farà grandi prodigi per sedurre gli animi. Gli uomini renderanno culto all'anticristo e saranno segnati con il marchio della Bestia sulla mano destra e sulla fronte (Ap 13, 11-18). Detto in poche parole: il potere religioso servirà il potere politico.
Chi non starà al gioco blasfemo, sarà messo a morte (Ap 13,15).

Queste manifestazioni anticristiche si rivolgono all'umanità cercando di renderla animalizzata,ossia un'umanità nella quale, causa l'azione anticristica, emergano potentemente le antiche forze animalesche non ancora trasformate. Essa è rappresentata dalla Bestia con 7 teste e 10 coma e se non si redime è destinata a finire nell'Abisso. Il suo insieme è anche chiamato la Babilonia. Contrapposta ad essa abbiamo l'umanità che segue il Cristo, gli Eletti, il Popolo di Israele (o Popolo di Dio); ossia quel gruppo di anime che "da sempre" segue il Cristo ed il cui Nome è scritto nel Libro della Vita (spirituale eterna). Essa è destinata a raggiungere la Nuova Gerusalemme (la meta degli Eletti: la sfera dell'Amore).
Nel prossimo articolo cercheremo di indagare alcune delle attuali manifestazioni dell'anticristo.

Enzo Nastati

1 II modernismo fu una eresia sorta nel seno del cattolicesimo tra la fine dell'Ottocento ed i primi del Novecento, che cercava una impossibile conciliazione tra la filosofia moderna e la teologia cristiana, sacrificando i valori immutabili del cristianesimo a vantaggio delle mode moderne. San Pio X condannò felinamente questa dottrina, definendola la "sintesi di tutte le eresie".
2 Per Tempio di Dio possiamo intendere due cose: il cuore degli uomini e il Vaticano.