I NOSTRI VIDEO |
2024
|
QUI E ORA |
|
Ultimi argomenti attivi | » Un'anima si può reincarnare in un altro corpo immediatamente ... ?Lun Nov 04, 2024 9:59 am Da Admin» Anno 2120 - Incontrate una donna identica a Sofia Loren, come reagite ?Dom Ott 27, 2024 2:45 pm Da RedTTT » AstrosofiaLun Ott 14, 2024 9:40 am Da Aela Sofia » Materialità oltre il nostro pianeta.Lun Lug 08, 2024 8:13 pm Da Max59 » Il Karma - Rudolf SteinerSab Apr 20, 2024 10:36 pm Da Rita » Emozioni ed astraleGio Mar 28, 2024 4:40 pm Da La vie en Rose » Sulla utilità della SPIEGAZIONE della parabola del seminatore.Dom Feb 18, 2024 4:50 pm Da RedTTT » Notizie sui figli di Rudolf Steiner .Dom Lug 02, 2023 6:55 am Da RedTTT » Potere Spirituale e Potere Temporale sono davvero divisibili ?Dom Lug 03, 2022 1:20 pm Da RedTTT » Vie di Iniziazione ( Errata Corrige)Mer Apr 13, 2022 4:31 pm Da Max59 » Uomini senza Io di R. SteinerMer Apr 06, 2022 8:43 pm Da Max59 » ENZO NASTATIDom Gen 16, 2022 9:53 pm Da Admin» INCONTRI 2022Dom Gen 16, 2022 8:39 am Da Admin» Pentecoste e Parusia : il Cristo che ritorna ai giorni nostri - pdfDom Nov 14, 2021 7:57 am Da genio63 » SPUNTI SPIRITUALI DI RIFLESSIONE SUL CORONAVIRUSLun Set 27, 2021 9:21 pm Da Artaban |
ASS. ARCA DELLA VITA |
PER CHI DESIDERA CONTATTARE DIRETTAMENTE L'ASSOCIAZIONE
"ARCA DELLA VITA"
QUESTI SONO I RIFERIMENTI:
Corso del Popolo 38/A 45012 Ariano nel Polesine (Ro)
PER CONTATTARE EUREKA:
TEL +39 0432 905724 -
|
|
| FOTOVOLTAICO | |
| | Autore | Messaggio |
---|
352Francesco
Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 20.06.11
| Titolo: FOTOVOLTAICO Gio Mar 01, 2012 5:05 pm | |
| Buonasera, Questo è il mio primo post e spero di essere nella sezione giusta, altrimenti Vi prego di scusarmi. Mi è venuta tra le mani, per caso (!?), la traduzione di un articolo di Dorian Schmidt (Lega per la ricerca sulle forze formative di Jena) sul fotovoltaico pubblicato sulla rivista "Das Goetheanum" n. 27/2010. Riporto qui sotto l'intera relazione di Schmidt perché sarei molto grato all Sig. Nastati se potesse dare un Suo commento sia sugli effetti "morali" sia sugli effetti sul mondo eterico-astrale indotti dall' uso dei pannelli fotovoltaici. Gradierei inoltre, se possibile un Suo commento sull'opportunità o meno del loro uso nelle costruzioni destinate ad ospitare delle scuole Waldorf. Ecco la relazione e....... grazie mille a tutti coloro che potranno e vorranno dare il loro contributo:
RELAZIONE DI DORIAN SCHMIDT -------------------------------------------------- “Noi abbiamo investigato diversi impianti solari con il metodo dell’analisi delle forze plasmatrici. Siamo un gruppo di lavoro composto dall’autore e da diversi collaboratori, che si occupa del tema “Essenza e azione delle forze sottosensibili dell’elettricità e del magnetismo”.
Le seguenti descrizioni si riferiscono in particolare, oltre ad altre istallazioni, a un piccolo impianto di celle al silicio policristallino della superficie di mq.10 e a uno più grande di mq.200 con celle al silicio monocristallino o amorfo.
Al fine di una maggiore comprensione, le considerazioni vengono suddivise in effetti nel campo del vivente (eterico) ed effetti nel campo dell’animico, degli esseri.
EFFETTI NELL’ETERICO ---------------------------------- Osservando la superficie piana del cristallo di silicio di una cella solare, si notano svilupparsi, dal punto di vista soprasensibile, forze minerali eteriche terrestri fortemente concentrate. Esse appaiono in forme che assomigliano a catene montuose dal marcato profilo a zig-zag. Nell’incavo scalettato di queste oscure asperità minerali si genera un forte risucchio. Tale risucchio attira i chiari, luminosi “minerali di luce” che sono in sospensione e veleggiano nell’atmosfera della luce solare e che irraggiano dal sole. La stessa atmosfera della luce solare è densamente compenetrata di sostanza astrale.
Questi “minerali di luce” sono gli elementi portatori dell’Etere di Vita, che, provenendo dal sole, inesauribilmente dà vita al suolo terrestre. Appena i “minerali di luce” giungono nello spazio ristretto delle scure asperità minerali, il flusso viene bloccato. La conseguenza è che essi vengono sottratti all’atmosfera solare, o meglio, ne vengono strappati a forza; infatti i “minerali di luce” sono come concresciuti in questa sfera astrale. Dopo questa separazione i “minerali di luce” vengono compressi, condensati e inseriti nelle punte minerali. Essi vengono così trasferiti dalla sfera astrale del sole in un’altra atmosfera di influsso, il cui carattere può essere descritto come di aspra contrazione a forma di zeta. In questa sfera viene generata tra colpi come schiocchi e scoppi aerei, una spinta e di conseguenza viene incanalato un movimento in un’unica direzione. Tutto ciò ha come risultato che si istaura un flusso direzionale che i “minerali di luce”, ora compressi e illividiti, devono seguire (e che si genera come conseguenza lo sbarramento di un campo elettrico orientato-polarizzato).
EFFETTI SUL PIANO ASTRALE ------------------------------------------- Sul piano astrale appare il lato essenziale degli accadimenti nel campo elementare. Qui si possono cogliere per lo più solo alcuni Esseri delle Gerarchie, variamente popolate e articolate.
I “minerali di luce” sono essenzialmente abitati, o meglio compenetrati da Esseri. Gli esseri dei “minerali di luce” nell’uomo agiscono sull’intelligenza. Essi vivono nell’ambiente e dell’ambiente animico e spirituale che proviene dal sole, insieme all’irraggiamento eterico e a quello fisico. Nella processualità delle celle solari gli esseri dei “minerali di luce” sono spinti fuori da questo ambiente. Questo è un processo sul piano animico spirituale che per questi esseri si svolge in modo particolarmente doloroso e li induce alle conseguenti manifestazioni essenziali di enorme dolore.
La compressione degli involucri eterici degli esseri dei “minerali di luce” e il loro isolamento dalla matrice solare è comparabile nell’ambito dell’esperienza umana alla riduzione in schiavitù. La schiavitù in ambito umano è ciò che sperimentano gli esseri dei “minerali di luce” nel campo di influenza a loro estraneo, nelle celle solari, nel momento in cui vengono trasformati in forze subnaturali in un ambiente privo di spirito, all’interno di un’atmosfera aeriforme di tipo a zig-zag, ad alta carica tensionale
FIN QUI LE PURE OSSERVAZIONI ----------------------------------------------- Rispondendo a una richiesta, avevo presentato questi risultati all’interno di una relazione sul tema “Impianti di celle solari sul tetto di una scuola Waldorf” e mi vidi contestato, come del resto mi aspettavo certamente, con una serie di argomentazioni che facevano apparire queste mie osservazioni come insignificanti. Il problema di quelle argomentazioni è che producono all’istante un confuso intreccio di elementi tecnici, principi ideali e affermazioni di carattere sentimentale, che sono più o meno estranei al tema. E non da ultimo la discussione viene permeata anche da interessi economici. Perciò qui vengono presentati in modo sintetico alcuni pensieri sull’impiego degli impianti solari, che non possono essere sviluppati in una breve discussione, spesso confinata in un tempo ristretto, assegnato a monte..
1) Secondo Rudolf Steiner l’elettricità è Etere di Luce decaduto. Il che significa che nel processo delle celle solari una forza soprasensibile viene trasformata in una forza sottosensibile, aggirando il piano sensibile. Questo è un processo estremamente rozzo per non dire brutale, che non è paragonabile con la creazione di elettricità attraverso l’energia meccanica, presso la quale l’elettricità presente contenuta nella materia viene ricavata attraverso una polarizzazione meccanica, ma non viene prodotta dalla luce. 2) La trasformazione nelle celle solari è anche un processo animico – morale. Esso è chiaramente sperimentabile a una attenta osservazione, nell’ambiente attorno agli impianti solari e continua ad agire anche nella vita inconscia degli uomini come forza irrigidente nell’ambito vivente, ma anche nella sfera morale. Rudolf Steiner nel Corso sull’agricoltura biodinamica chiama l’effetto dell’elettricità sul vivente come un’azione sclerotizzante. 3) L’uomo nella sua prorompente, creativa, luminosa, intelligente azione è da sempre dipendente dalla moderata e indisturbata luce del sole. A uno scivolamento in un pensiero solo razional-combinatorio si viene indotti in un ambiente con estese superfici di impiantistica solare allo stesso modo che di energia radiante elettromagnetica di grande intensità. L’ incessante appello all’innovazione sembra essere la medesima reazione a uno stato di necessità in continuo sviluppo, alla stessa stregua dell’appello al benessere che è la reazione alla percezione istintiva dell’indebolimento strisciante e pervasivo degli involucri eterici, con la sensazione di un malessere permanente. 4) L’osservazione priva di preconcetti delle celle solari viene ostacolata da concetti fuorvianti come “corrente verde” e similari. Una cosa del genere non esiste. L’elettricità non è moralmente neutrale, anzi possiede, come ogni forza fisica, anche una controfaccia spirituale: nel caso dell’elettricità è l’idea spirituale essenziale dell’autonomia dal cosmo a favore della preservazione di una sovranità individuale assoluta e incondizionata. 5) L’agricoltura biodinamica ha il compito, mediante lo sviluppo dell’individualità dell’azienda agraria, di ricollegare la produzione agricola al cosmo. Quindi non può essere un suo compito quello della produzione di energia elettrica in quantità economicamente rilevante, soprattutto non attraverso l’annientamento del risvolto spirituale delle forze solari. Per l’istallazione di superfici di celle solari si dovrebbe infatti trovare un riequilibrio, una sorta di rimedio curativo, che sicuramente esiste ma che però è appunto uno strumento curativo. 6) L’osservazione priva di preconcetti delle celle solari viene ostacolata anche da sentimenti del tipo “io sto facendo qualcosa di buono”. Questi sentimenti sono da mettere a confronto con la situazione sociale complessiva. Infatti non esiste nessuna carenza di energia elettrica, nemmeno se si volesse rinunciare alle centrali atomiche. Al contrario, esiste una carenza di valutazioni economiche sul costo industriale della preziosa energia elettrica. L’elettricità viene sciupata in quantità enormi. Si pensi per esempio al dispendio pubblicitario in campo economico. Ci si dovrebbe interrogare su quale ruolo gioca l’elettricità in un sistema economico che si basa al contempo in modo anacronistico sulla concorrenza, sulla crescita illimitata e ed è forzatamente legato anche alla sistematica manipolazione dei bisogni, che divora una enorme quantità di energia. Proprio questo è importante per un esame dello spreco di energia. Si consideri un attimo il dispendio di forze che è necessario solo per lo sviluppo delle tendenze di moda nel design di autovetture, per restare al passo con la concorrenza. Oppure si pensi alla produzione di oggetti di materiale sintetico, economici e dalla durata estremamente ridotta e senza la possibilità di essere riparati, oppure ai computer in funzione giorno e notte. Dovrebbe risultare ormai chiaro che una moralità sorge dal fenomeno stesso attraverso una scienza dello spirito sperimentata. Essa amplia inoltre lo sguardo ai fini di un giudizio sulla civiltà contemporanea, e di conseguenza anche sui progetti concreti che si vogliono radicare. Infine apre anche una prospettiva necessaria per poter di nuovo collegare l’evoluzione futura dell’umanità al mondo spirituale.
| |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1827 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55
| Titolo: Re: FOTOVOLTAICO Mar Mar 06, 2012 2:01 pm | |
| Risposta di Enzo Nastati. Avviso i lettori che ho evidenziato in rosso la risposta di Enzo e lasciato in nero quella di Francesco.
Gentile Francesco, innanzi tutto un ringraziamento per la fiducia accordatami. Passando alla relazione penso che la cosa migliore sia di inserire delle note all’interno del testo. Le troverà in corsivo.
Anche l’enunciazione che i “minerali di luce” vengono compressi, condensati, inseriti nelle punte minerali per passare dalla sfera astrale del sole in una atmosfera di aspra contrazione mi lascia perplesso.
Buonasera, Questo è il mio primo post e spero di essere nella sezione giusta, altrimenti Vi prego di scusarmi. Mi è venuta tra le mani, per caso (!?), la traduzione di un articolo di Dorian Schmidt (Lega per la ricerca sulle forze formative di Jena) sul fotovoltaico pubblicato sulla rivista "Das Goetheanum" n. 27/2010. Riporto qui sotto l'intera relazione di Schmidt perché sarei molto grato al Sig. Nastati se potesse dare un Suo commento sia sugli effetti "morali" sia sugli effetti sul mondo eterico-astrale indotti dall' uso dei pannelli fotovoltaici. Gradierei inoltre, se possibile un Suo commento sull'opportunità o meno del loro uso nelle costruzioni destinate ad ospitare delle scuole Waldorf. Ecco la relazione e....... grazie mille a tutti coloro che potranno e vorranno dare il loro contributo:
RELAZIONE DI DORIAN SCHMIDT -------------------------------------------------- “Noi abbiamo investigato diversi impianti solari con il metodo dell’analisi delle forze plasmatrici. Siamo un gruppo di lavoro composto dall’autore e da diversi collaboratori, che si occupa del tema “Essenza e azione delle forze sottosensibili dell’elettricità e del magnetismo”. Le seguenti descrizioni si riferiscono in particolare, oltre ad altre istallazioni, a un piccolo impianto di celle al silicio policristallino della superficie di mq.10 e a uno più grande di mq.200 con celle al silicio monocristallino o amorfo. Al fine di una maggiore comprensione, le considerazioni vengono suddivise in effetti nel campo del vivente (eterico) ed effetti nel campo dell’animico, degli esseri.
EFFETTI NELL’ETERICO Osservando la superficie piana del cristallo di silicio di una cella solare, si notano svilupparsi, dal punto di vista soprasensibile, forze minerali eteriche terrestri fortemente concentrate. Posso “supporre” che queste forze si riferiscano alle forze eteriche proprie del pianeta terra. Esse appaiono in forme che assomigliano a catene montuose dal marcato profilo a zig-zag. Nell’incavo scalettato di queste oscure asperità minerali si genera un forte risucchio. Tale risucchio attira i chiari, luminosi “minerali di luce” che sono in sospensione e veleggiano nell’atmosfera della luce solare e che irraggiano dal sole. Questi “minerali di luce”, ipotizzo siano riconducibili al silicio, minerale legato alle forze periferiche e tangenziali dell’etere di Luce, sostanza legata all’etere di Calore (per la sua origine saturnina) e all’etere di Vita come quarto etere formatosi nell’evoluzione. La stessa atmosfera della luce solare è densamente compenetrata di sostanza astrale.
Questi “minerali di luce” sono gli elementi portatori dell’Etere di Vita, che, provenendo dal sole, inesauribilmente dà vita al suolo terrestre. Appena i “minerali di luce” giungono nello spazio ristretto delle scure asperità minerali, il flusso viene bloccato. La conseguenza è che essi vengono sottratti all’atmosfera solare, o meglio, ne vengono strappati a forza; infatti i “minerali di luce” sono come concresciuti in questa sfera astrale. Dopo questa separazione i “minerali di luce” vengono compressi, condensati e inseriti nelle punte minerali. Essi vengono così trasferiti dalla sfera astrale del sole in un’altra atmosfera di influsso, il cui carattere può essere descritto come di aspra contrazione a forma di zeta. In questa sfera viene generata tra colpi come schiocchi e scoppi aerei, una spinta e di conseguenza viene incanalato un movimento in un’unica direzione. Tutto ciò ha come risultato che si istaura un flusso direzionale che i “minerali di luce”, ora compressi e illividiti, devono seguire (e che si genera come conseguenza lo sbarramento di un campo elettrico orientato-polarizzato).
EFFETTI SUL PIANO ASTRALE ------------------------------------------- Sul piano astrale appare il lato essenziale degli accadimenti nel campo elementare. Qui si possono cogliere per lo più solo alcuni Esseri delle Gerarchie, variamente popolate e articolate.
I “minerali di luce” sono essenzialmente abitati, o meglio compenetrati da Esseri. Di che esseri si parla? Degli gnomi (per l’intelligenza, ma essi sono legati a Venere)? Gli esseri dei “minerali di luce” nell’uomo agiscono sull’intelligenza (quale intelligenza? La Sofia di Giove – legato all’etere di Luce?) o quella riflessa lunare? Essi vivono nell’ambiente e dell’ambiente animico e spirituale che proviene dal sole, qui non si capisce, dal sole promana l’etere di Vita e gli Spiriti della Forma, non si capisce…Se sono esseri non hanno spirito, per avere spirito necessita essere delle Entità, non si capisce… insieme all’irraggiamento eterico e a quello fisico Non si capisce. Nella processualità delle celle solari gli esseri dei “minerali di luce” sono spinti fuori da questo ambiente. Questo è un processo sul piano animico spirituale che per questi esseri si svolge in modo particolarmente doloroso e li induce alle conseguenti manifestazioni essenziali di enorme dolore. No comment La compressione degli involucri eterici degli esseri dei “minerali di luce” e il loro isolamento dalla matrice solare è comparabile nell’ambito dell’esperienza umana alla riduzione in schiavitù. La schiavitù in ambito umano è ciò che sperimentano gli esseri dei “minerali di luce” nel campo di influenza a loro estraneo, nelle celle solari, nel momento in cui vengono trasformati in forze subnaturali in un ambiente privo di spirito, all’interno di un’atmosfera aeriforme di tipo a zig-zag, ad alta carica tensionale No comment
FIN QUI LE PURE OSSERVAZIONI ----------------------------------------------- Rispondendo a una richiesta, avevo presentato questi risultati all’interno di una relazione sul tema “Impianti di celle solari sul tetto di una scuola Waldorf” e mi vidi contestato, come del resto mi aspettavo certamente, con una serie di argomentazioni che facevano apparire queste mie osservazioni come insignificanti. Il problema di quelle argomentazioni è che producono all’istante un confuso intreccio di elementi tecnici, principi ideali e affermazioni di carattere sentimentale, che sono più o meno estranei al tema. E non da ultimo la discussione viene permeata anche da interessi economici.
Perciò qui vengono presentati in modo sintetico alcuni pensieri sull’impiego degli impianti solari, che non possono essere sviluppati in una breve discussione, spesso confinata in un tempo ristretto, assegnato a monte..
1) Secondo Rudolf Steiner l’elettricità è Etere di Luce decaduto. Il che significa che nel processo delle celle solari una forza soprasensibile viene trasformata in una forza sottosensibile, aggirando il piano sensibile. Questo è un processo estremamente rozzo per non dire brutale, che non è paragonabile con la creazione di elettricità attraverso l’energia meccanica, presso la quale l’elettricità presente contenuta nella materia viene ricavata attraverso una polarizzazione meccanica, ma non viene prodotta dalla luce. Questo mi trova perfettamente concorde. Molto interessante è studiare come si “estrae” l’elettricità dalla terra.
2) La trasformazione nelle celle solari è anche un processo animico – morale. Esso è chiaramente sperimentabile a una attenta osservazione, nell’ambiente attorno agli impianti solari e continua ad agire anche nella vita inconscia degli uomini come forza irrigidente nell’ambito vivente, ma anche nella sfera morale. Rudolf Steiner nel Corso sull’agricoltura biodinamica chiama l’effetto dell’elettricità sul vivente come un’azione sclerotizzante. Da parte mia ho verificato (con il metodo della cristallizzazione sensibile) l’azione di diversi tipi di fonti luminose e la migliore è ancora la lampadina ad incandescenza (che “solamente” istupidisce), poi si passa al basso consumo (che ottunde profondamente la capacità di comprensione), e si giunge al LED (che è potenzialmente cancerogeno). 3) L’uomo nella sua prorompente, creativa, luminosa, intelligente azione è da sempre dipendente dalla moderata e indisturbata luce del sole. A uno scivolamento in un pensiero solo razional-combinatorio si viene indotti in un ambiente con estese superfici di impiantistica solare allo stesso modo che di energia radiante elettromagnetica di grande intensità. Non lo so, è ipotizzabile ma non dimostrato. Bisogna ben articolare l’elettromagnetismo sulla base non solo della potenza di impianto, ma anche del tipo di frequenza dello stesso (bassa, media, alta). L’ incessante appello all’innovazione sembra essere la medesima reazione a uno stato di necessità in continuo sviluppo, alla stessa stregua dell’appello al benessere che è la reazione alla percezione istintiva dell’indebolimento strisciante e pervasivo degli involucri eterici, con la sensazione di un malessere permanente. 4) L’osservazione priva di preconcetti delle celle solari viene ostacolata da concetti fuorvianti come “corrente verde” e similari. Una cosa del genere non esiste. L’elettricità non è moralmente neutrale, anzi possiede, come ogni forza fisica, anche una controfaccia spirituale: nel caso dell’elettricità è l’idea spirituale essenziale dell’autonomia dal cosmo a favore della preservazione di una sovranità individuale assoluta e incondizionata. Molto semplicemente è la corruzione dell’etere di Luce operata da Lucifero. 5) L’agricoltura biodinamica ha il compito, mediante lo sviluppo dell’individualità dell’azienda agraria, di ricollegare la produzione agricola al cosmo. Quindi non può essere un suo compito quello della produzione di energia elettrica in quantità economicamente rilevante, soprattutto non attraverso l’annientamento del risvolto spirituale delle forze solari. Per l’istallazione di superfici di celle solari si dovrebbe infatti trovare un riequilibrio, una sorta di rimedio curativo, che sicuramente esiste ma che però è appunto uno strumento curativo. Personalmente mi sto occupando proprio di questo ed è mio progetto il creare delle spirali di rame contenenti un prodotto omeopatico avente la capacità di riportare nell’etere la Luce corrotta. Queste spirali verranno messe attorno ai cavi elettrici risanandoli. 6) L’osservazione priva di preconcetti delle celle solari viene ostacolata anche da sentimenti del tipo “io sto facendo qualcosa di buono”. Questi sentimenti sono da mettere a confronto con la situazione sociale complessiva. Infatti non esiste nessuna carenza di energia elettrica, nemmeno se si volesse rinunciare alle centrali atomiche. Al contrario, esiste una carenza di valutazioni economiche sul costo industriale della preziosa energia elettrica. L’elettricità viene sciupata in quantità enormi. Si pensi per esempio al dispendio pubblicitario in campo economico. Ci si dovrebbe interrogare su quale ruolo gioca l’elettricità in un sistema economico che si basa al contempo in modo anacronistico sulla concorrenza, sulla crescita illimitata e ed è forzatamente legato anche alla sistematica manipolazione dei bisogni, che divora una enorme quantità di energia. Proprio questo è importante per un esame dello spreco di energia. Si consideri un attimo il dispendio di forze che è necessario solo per lo sviluppo delle tendenze di moda nel design di autovetture, per restare al passo con la concorrenza. Oppure si pensi alla produzione di oggetti di materiale sintetico, economici e dalla durata estremamente ridotta e senza la possibilità di essere riparati, oppure ai computer in funzione giorno e notte. Dovrebbe risultare ormai chiaro che una moralità sorge dal fenomeno stesso attraverso una scienza dello spirito sperimentata. Essa amplia inoltre lo sguardo ai fini di un giudizio sulla civiltà contemporanea, e di conseguenza anche sui progetti concreti che si vogliono radicare. Infine apre anche una prospettiva necessaria per poter di nuovo collegare l’evoluzione futura dell’umanità al mondo spirituale. Il mio pensiero è un po’ più “estremista”. Perché non produrre Luce collegandosi all’etere libero e senza passare per la sua corruzione elettrica? L’elettricità, a parte quanto fin qui giustamente esposto, ha sempre “a monte” un impianto di produzione, una “ciminiera”, ed è proprio questo che deve finire. Giustamente è detto che serve una “scienza dello spirito sperimentata”.
Però sono miei pensieri e ipotesi all’interno di un altrui scritto di cui non conosco tutti i presupposti. Enzo
| |
| | | 352Francesco
Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 20.06.11
| Titolo: FOTOVOLTAICO Gio Mar 08, 2012 8:56 pm | |
| Gentilissimo Signor Enzo, La ringrazio molto della Sua cortese risposta. Mi sembra di aver compreso che Lei sarebbe d'accordo con l'affermazione di Schmidt per cui: "la trasformazione nelle celle solari è anche un processo animico – morale. Esso è chiaramente sperimentabile a una attenta osservazione, nell’ambiente attorno agli impianti solari e continua ad agire anche nella vita inconscia degli uomini come forza irrigidente nell’ambito vivente, ma anche nella sfera morale.". Questo significherebbe che l'uso di pannelli solari nella produzione di energia per una scuola Waldorf sarebbe oltre modo in contrasto con le indicazioni del Dott. Steiner e avrebbe coneguenze dannose sullo sviluppo morale dei bambini/ragazzi. Se ho ben capito una energia elettrica "estratta dalla terra" sarebbe più accettabile dal punto di vista della sua influenza sui processi animico-morali. Potrebbe cortesemente chiarirmi attraverso quali processi dovrebbe essere estratta questa elettricita? Inoltre, tra le mille e più domande che avrei da fare, mi sorge una curiosità per quanto riguarda la distinzione che Lei riporta tra Esseri ed Entità. Mi piacerebbe saperne qualcosa di più. Spero di non aver approfittato troppo della Sua disponibilità e cortesia. Buona serata a Lei e a tutti gli amici di questo interessantissimo forum.
Francesco | |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1827 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55
| Titolo: Re: FOTOVOLTAICO Ven Mar 09, 2012 11:27 am | |
| Commento di Enzo Nastati
Gentile Francesco, vediamo come procedere al meglio e per il meglio. Sicuramente l'energia elettrica è deleteria per la capacità dell'uomo come "essere di luce", e con ciò intendo la coscienza, il discernimento, le capacità intellettive, l'anima e tutto il sistema nervoso. Per quanto riguarda la moralità farei una distinzione dato che essa è in relazione all'Io cosciente. E' chiaro che una sovraeccitazione luciferina delle sfere sopraddette si "rovescia" in un ottundimento-sclerosi con conseguente azione negativa sull'Io e sul corpo eterico. Da parte mia fino a poco tempo fa non ho voluto installare i pannelli solari nell'eco-villaggio che stiamo realizzando, ORA però, alla luce di nuovi studi su di essi, mi sento di poterli installare in quanto "credo" di sapere come poter annullarne gli effetti negativi. E' chiaro che la risposta definitiva la avrò solo "dopo" l'installazione, ma il fatto che mi sia deciso per l'installazione dovrebbe far capire che mi sento sufficientemente sicuro del risultato previsto. Per quanto riguarda l'elettricità "terrestre" è da precisare che TUTTA l'elettricità è di origine terrestre, cambia solo ciò che la stimola alla manifestazione (il campo magnetico della dinamo, il chimismo della lucciola, il campo magnetico del Sole). Per questo ritengo importante investire risorse per realizzare dispostivi che si illuminino senza corrente elettrica. Come? Ho delle idee: vedremo se saranno vere e feconde. Per inciso informo che mi sto interessando per realizzare un eco-villaggio per persone elettrosensibili, villaggio dove i campi elettromagnetici siano ridotti al minimo (1 millivolt) e dove si possa vivere, lavorare, produrre in armonia con la Vita. Per la distinzione tra esseri ed entità con il primo termine si caratterizzano creature SENZA IO, senza la componente spirituale (come lo sono gli esseri elementari) e quindi SENZA possibilità di evoluzione. Al contrario le Entità possiedono un Io e quindi evolvono (l'uomo, le Gerarchie, gli Io di gruppo, glio Spiriti planetari, Dio stesso). Può bastare? Grazie Enzo
| |
| | | 352Francesco
Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 20.06.11
| Titolo: FOTOVOLTAICO Ven Mar 09, 2012 6:22 pm | |
| Grazie. Molto esauriente. Molto interessante anche il progetto per l'eco-villaggio. Mi piacerebbe, se e quando possibile avere qualche dettaglio e poterne seguire lo sviluppo. Lo stesso per gli oggetti che si illuminano senza l'elettricità. Grazie ancora, grazie di cuore. Francesco | |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1827 Data d'iscrizione : 02.03.11 Età : 55
| Titolo: Re: FOTOVOLTAICO Sab Mar 10, 2012 7:42 am | |
| Risposta di Enzo Nastati
Caro Francesco, ogni mese facciamo un "porte aperte" dove gli amici possono vedere ciò che cerchiamo di portare avanti nell'agricoltura rinnovata, nell'edilizia e nelle energie. I prossimi sono il 17 marzo e il 25 aprile (sempre di mattina). Il posto è a Codroipo, provincia di Udine. Al caso ti mando le locandine. Grazie Enzo
| |
| | | 352Francesco
Messaggi : 4 Data d'iscrizione : 20.06.11
| Titolo: FOTOVOLTAICO Dom Mar 11, 2012 9:18 am | |
| Grazie. Non mancherò di farvi visita. Purtroppo però per queste due date mi è impossibile. Mi piacerebbe tuttavia restare informato dei prossimi eventi se possibile a: ft352@live.it. Complimenti. Francesco
| |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: FOTOVOLTAICO | |
| |
| | | | FOTOVOLTAICO | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |