Risposta di Enzo Nastati
Gentile Jablessmatt, concordo con la diagnosi, sicuramente il problema della fame, unito a quello degli altri bisogni primari (salute, casa, il vestirsi, ecc.) sarà una realtà in cui l'umanità si troverà ben presto immersa. Solo i ciechi non vedono, ma di questo orami è inutile parlare dato che i tempi sono già stati segnati.
Il cosa fare si può riassumere in pochissime parole: obbedire, coscientemente e fraternamente alla volontà del Padre. il che significa superare ogni forma di egoismo (superbia, orgoglio, invidia, possessività, gelosia, ecc.) e non avere paura, nessuna paura.
Semplice a dirsi non facile a farsi.
La Nuova Gerusalemme sarà presto una realtà e ci entrerà solo chi avrà la veste bianca (come ci dice l'Apocalisse).
Lavorare quindi in sè, liberarsi da tutti i legami, vincoli, abitudini, forme, solo allora saremo Liberi, perchè le sue porte si apriranno solo a coloro che saranno trovati "Giusti".
A chi sarà concesso di entrare al suo interno (sempre leggendo l'Apocalisse) non servirà più il cibo, o l'energia o altro ancora: si vivrà di Luce (d'altronde le piante lo fanno già).
Coraggio, tutti siamo chiamati: a noi rispondere nel modo appropriato.
Grazie per la domanda
Enzo
Ps: non per fare marketing ma se lo vuoi ho scritto un paio di libri sull'argomento.