Commento di Enzo Nastati
Ben dici Sinwan riguardo all'atomo. Già la parola "(greca) significa "indivisibile". Sorge la domanda se hanno ragione gli antichi iniziati o i moderni maghi della materia!
Oltre l'atomo (o al di sotto), vi è solo energia, energia "frantumata" e sorge la domanda del "come" ciò avvenga. Prendiamo un esempio a tutti noto: l'uomo e precisamente le sue cellule. Ben sappiamo che esse si dividono e moltiplicano, ben sappiamo che ad un certo punto esse muoiono e l'organismo le espelle in vario modo.
Anche nell'atomo troviamo processi costruttivi e distruttivi (anabolismo e catabolismo) come dappertutto, come anche nel pianeta terra. I protoni (le cariche "positive") rappresentano l'aspetto cotruttivo, gli elettroni (le cariche "negative") l'aspetto distruttivo (con buona pace per la nostra tanto amata corrente elettrica). I neutroni (le cariche "neutre") rappresentano l'equilibrio, lo scambio, l'armonia presente tra le due componenti.
Cosa sta facendo l'uomo? cerca, indaga e trova... cosa trova? un mondo di spettri, di esistenze energetiche effimere e "Ipotetiche", particelle (in realtà energia) che si trova in due punti contemporaneamente (e qui i fisici, se fossero conseguenti ai loro postulati, dovrebbero chiudere le facoltà universitarie).
Che altro dire? L'uomo separa, isola, distrugge e la materia, la Mater-ria cosa dice? O che dirà di quest violenza?
Aspettiamo e sapremo.
Enzo